
Origine
La
leggenda racconta che l'Ame-onna
fosse una dea del monte
Wushan
in Cina,
e che fosse una nube al mattino e pioggia al pomeriggio. Entrando in
Giappone,
divenne uno yōkai
che infastidiva la popolazione. Gli agricoltori allora la pregarono
di portare la pioggia per le coltivazioni.
Nella
Cultura di Massa
Oggigiorno
in Giappone la parola ame-onna (il cui maschile è ame-otoko)
si riferisce ad una persona sfortunata, che sembra essere seguita
dalla nefasta pioggia ovunque vada, guadagnando la reputazione di
aver rovinato eventi importanti come matrimoni e manifestazioni
sportive.